Una serata al Museo Archeologico tra musica e teatro organizzata da ICRA Project, Il Centro Internazionale di ricerca sull’attore, che presenta Gouache d’Amore, un concerto teatrale composto da canti, villanelle, letture, narrazioni e dialoghi tratti dalla tradizione colta e popolare a partire da frammenti di Anonimo d’epoca pompeiana, proseguendo con testi teatrali cinque-secenteschi tratti dalle opere teatrali di Silvio Fiorillo, Isabella Andreini, Andrea Perrucci e terminando con le bellissime pagine su Napoli dalla grande letteratura, tra ‘700 e primo ‘900, di Johann Wolfgang von Goethe e Matilde Serao.
Una preziosa ricerca tra antichi ritrovamenti, vecchi canovacci di attori-autori, i colti e i raffinati della Commedia dell’Arte, un genere squisitamente italiano esportato in tutta Europa, e l’amore espresso da grandi scrittori e viaggiatori per la città di Partenope. Un patrimonio da non dimenticare o da riscoprire, una propensione ad esprimere arte che appartiene profondamente alla città e che mai si è interrotta nei secoli per continuare fino ai nostri giorni.
L’ interpretazione è affidata a Lello Giulivo per il canto e la chitarra classica, a Lina Salvatore per la narrazione e, ancora, il canto, e a Michele Monetta per le percussioni e la narrazione. Un incantevole serata nel giardino del Museo.
Il concerto Gouache D’amore , a cura di ICRA Project, avrà luogo giovedì 29 settembre alle ore 21.00, presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli .
Alle 22.00 circa, seguirà una degustazione di vini campani a cura del maître Luigi Salvatore, della Tenuta Bianchino e dell’Enoteca Vini Divini .