I premi alla carriera dell’Ischia Film Festival

Il più alto riconoscimento del festival, che per le passate edizioni è stato assegnato, tra gli altri, a Vittorio Storaro, Abel Ferrara, Pavel Lounguine, Pupi Avati, Jean Sorel, Amos Gitai e Pasquale Squitieri, celebra quest’anno la regista tedesca che ha esordito con Rainer Werner Fassbinder e Volker Schlöndorff per arrivare a recenti capolavori come “Hannah Arendt” in un percorso di racconto profondo e sensibile della sua epoca.

Proprio “Hanna Arendt” sarà proiettato in suo omaggio alla Cattedrale diroccata barocca dell’Assunta in seno al programma del festival ideato e diretto da Michelangelo Messina.

Margarethe von Trotta, signora rigorosa e allo stesso tempo irriverente di un cinema profondamente tedesco ed europeo che mai potrà e vorrà sottostare alla banalità della mediocrità, al conformismo di ideologie e opportunismi, alla difficoltà delle sfide che si hanno davanti. Tutti, pensando a lei, citano “Anni di piombo” che le valse il Leone d’Oro al Festival di Venezia e la fama internazionale, ma dovremmo ringraziarla soprattutto per aver (ri)costruito la nostra coscienza critica con un cinema elegante come un’equazione e libero come solo il rigore sa permetterti di essere.

Margarethe von Trotta non ha paura del passato, per quanto sia duro da accettare (come la Arendt), né del presente, che lei non fa raffreddare, ma affronta qui e ora. Senza che le sue opere invecchino. Anzi, il suo cinema ringiovanisce, anticipatore scomodo dei muri che cadono e che ricominciano ad essere alzati, nei suoi film impegnati che sono sempre storie d’amore: amore per la verità, per la giustizia, per le persone, per le donne, per la vita, per il cinema. Per chi si siede dalla parte del torto, perché avrà ragione. Ma Margarethe a quel lieto fine non ci fa arrivare mai (o quasi), ama raccontarci quanto sia dura rimanere dalla parte giusta quando tutti sono dall’altra. Questo è il cinema, questa è lei.

Margarethe von Trotta presiederà anche la giuria internazionale della quattordicesima edizione dell’Ischia Film Festival al Castello Aragonese di Ischia.

Redazione CinqueColonne

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