“Mostra…mi un’ideaâ€, la Mostra d’Oltremare si “apre†alla città .
Il concorso di architettura “La Convivialità urbana†ha ottenuto anche il patrocinio del Comune di Napoli, delle Università Federico II, Sun e Suor Orsola Benincasa, del Cittam, dell’Ordine dei commercialisti di Napoli e dell’Associazione Nazionale Sociologi
L’obiettivo è ambizioso: riqualificare l’enorme complesso della Mostra d’Oltremare e renderlo sempre più idoneo e funzionale ad ospitare eventi di alto profilo internazionale ma, al tempo stesso, luogo di socializzazione aperto alla città . La quarta edizione del Premio “La Convivialità Urbanaâ€, ideato dall’architetto Grazia Torre, presidente dell’associazione Napolicreativa, punta sulla zona occidentale. Dopo piazza San Luigi, il Casale di Posillipo e piazza Mercato, l’associazione e l’Ordine degli Architetti di Napoli invitano i giovani architetti a misurarsi in una progettazione “partecipata†dello storico complesso fieristico nato nel 1939 che prenda in esame non solo gli aspetti puramente architettonici, ma anche quelli economici e sociali affinché il sito venga non solo restaurato, ma rifunzionalizzato in maniera sostenibile. Si dovranno formare gruppi multidisciplinari che prevedano la presenza anche di un commercialista ed eventualmente di un sociologo e/o di un esperto di marketing. Il bando, che scade il 31 maggio 2013, è stato illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa alla Mostra d’Oltremare alla quale hanno partecipato i membri del comitato scientifico Lorenzo Capobianco (Seconda Università degli Studi di Napoli), Dora Francese (Università Federico II Napoli, direttore del Cittam), Gennaro Polichetti (presidente Ordine Architetti di Napoli), Andrea Rea (presidente Mostra d’Oltremare S.p.A.), Grazia Torre (presidente associazione Napoli Creativa) e Francesco Cesaro, coordinatore del Comitato organizzativo. Ai partecipanti si chiede, in particolare, di indicare in pianta un’ipotesi di infrastrutture e servizi all’interno della Mostra e fuori nell’immediato contorno, capaci di rendere lo spazio adatto ad ospitare eventi internazionali e di farlo interagire con la città . Tale spazio è formato dal parco e dai suoi edifici e dovrà poter funzionare nella sua interezza o in maniera modulare. Gli architetti, inoltre, dovranno progettare, solo a livello preliminare, l’albergo che sorgerà al posto dell’attuale Istituto d’arte e della ex Scuola americana, prospiciente l’area archeologica e nelle immediate vicinanze del nuovo Centro congressi. Il bando integrale è consultabile sul sito www.premiolaconvivialitaurbana.it. Le tavole presentate saranno esposte alla Mostra d’Oltremare dal 7 al 18 giugno presso il Cubo d’Oro e saranno valutate da una giuria tecnico-scientifica e da parte del pubblico tenendo conto dell’approccio multidisciplinare al progetto, della qualità architettonica e della capacità di interagire con l’immediato contorno della Mostra. Al primo gruppo classificato andrà un premio in denaro di 3mila euro, al secondo 1500 euro e al terzo 500 euro. Le altre tavole saranno esposte solo sul sito web e gareggeranno tra loro per ottenere una menzione speciale. Ad integrazione del bando e per consentire lo scambio di idee e la formazione dei gruppi, è previsto un incontro che si terrà presso la Mostra d’Oltremare il giorno 22 marzo dalle ore 9 alle 13 con sopralluogo finale durante il quale il Comitato scientifico darà tutte le informazioni possibili e gli orientamenti progettuali. Per favorire la formazione dei gruppi multidisciplinari saranno presenti anche i giovani professionisti (commercialisti, sociologi e consulenti di marketing) selezionati dall’Ordine dei Commercialisti e dal Suor Orsola Benincasa. Il concorso di architettura si inserisce in un processo di riqualificazione che la Mostra d’Oltremare ha avviato da tempo sul proprio patrimonio storico–artistico, ambientale e archeologico, costituito da un parco storico di impianto novecentesco (1939) e dai suoi edifici, unitamente ad un progetto di rilancio commerciale dello spazio per grandi eventi nazionali ed internazionali, che ha visto nei mesi scorsi la redazione di un nuovo piano triennale per la “Terza nascita†della Mostra d’Oltremare. Il nuovo Centro congressi, con sede nello storico padiglione della Marina mercantile, è stato inaugurato a maggio 2012. Nel prossimo aprile 2013, sono programmate le inaugurazioni del “Ristorante della Piscinaâ€, del “Teatro dei Piccoli†e del nuovo “Hotel Esedraâ€, nello storico Palazzo degli uffici, tutti edifici restaurati e rifunzionalizzati. Con il grande progetto polo fieristico regionale, la Mostra ha ottenuto dalla Comunità europea, un finanziamento di 63 milioni a valere sui fondi Por-Fesr 2007-2013, che consentirà la realizzazione di ulteriori nove lotti di intervento (dettagliati nella allegata scheda) ultimati i quali, il recupero del patrimonio della Mostra sarà al 70% circa dell’intera area all’interno delle mura. Lo strumento urbanistico in vigore per il comparto Mostra (Piano urbanistico attuativo) prevede tra l’altro, oltre al recupero degli edifici storici e delle aree esterne, la realizzazione di un nuovo albergo su via Terracina, oggetto del concorso di architettura di quest’anno. La direzione della Mostra auspica, dunque, che il progetto vincitore possa essere realizzato con la formula di finanziamento del project financing. “Il premio Convivialità urbana nasce come uno spazio democratico all’interno del quale i professionisti si confrontano in una sana ed etica competizione e dove il principale incentivo è rappresentato dal mostrare il proprio operato e dalla gratificazione di far parte di un più ampio dibattito culturale†dichiara l’architetto Grazia Torre, presidente dell’associazione Napolicreativa che aggiunge: “La scelta della Mostra d’Oltremare è stata determinata dalla volontà di fecondare uno spazio vuoto all’interno di una città affamata che chiede soluzioniâ€. “L’Ordine ha aderito al progetto con grande entusiasmo perché esso rappresenta un momento di grande visibilità per i partecipanti, specialmente giovani che, col premio, hanno anche l’occasione di sperimentare un tipo di progettazione diversa da quella accademica†ha affermato Gennaro Polichetti, presidente dell’Ordine degli architetti di Napoli. Anche il presidente dell’Ordine dei Commercialisti Vincenzo Moretta ha “accolto con grande favore l’iniziativa considerandola un’opportunità per i giovani professionistiâ€. “Il tema del progetto, proposto da Napolicreativa è reale e fondamentale per la Mostra d’Oltremare che è luogo culturale, di sperimentazione e, soprattutto, di attrazione della città di Napoli – ha detto il presidente  Andrea Rea – per questo motivo, siamo felici di collaborare al premio di architettura la Convivialità Urbana che, mixando competenze multidisciplinari, guarda non solo ad aspetti architettonici di recupero e restauro, ma ad una vera rifunzionalizzazione economica e sociale dell’area della Mostraâ€. “Quanto richiesto dal concorso – ha continuato Rea – del resto è in linea con le direttrici del Piano di rilancio triennale ‘Terza nascita’ che, da un lato, mira alla internazionalizzazione ed alla valorizzazione polifunzionale degli spazi della Mostra, dall’altro, propone un recupero delle aree attraverso una modalità che vede il coinvolgimento e la collaborazione tra pubblico e privato per lo sviluppo territoriale.â€