La tecnica del Love bombing: quando iniziare a sospettare

Troppo bello e ci credo

La tecnica del Love bombing, letteralmente “bombardamento amoroso”, è un metodo di manipolazione utilizzato da alcuni individui per avere il controllo di una persona. Attraverso continue attenzioni, dimostrazioni di affetto ed elogi, il manipolatore cerca di creare un legame con la persona individuata per il raggiro. E’ una pratica ignobile che continua a mietere vittime. Diversamente da quanto si è pensati a credere, non sono solo gli anziani a cadere vittime di questi imbroglioni, ma giovani e giovanissimi come ci spiegherà in questa intervista Virginia Ciaravolo, Psicoterapeuta-criminologa. 

Chi è il manipolatore? Che caratteristiche ha? Solitamente, si tratta di personalità narcisistiche che tendono a instaurare rapporti violenti (sia fisici che verbali) all’interno di diversi contesti sociali, tra cui ad esempio sette e gruppi religiosi, ma non solo. 

Le fasi iniziali dell’approccio tendono a creare un rapporto di fiducia sempre più stretto con la vittima prescelta che ad un ceto punto diventa emozionalmente vulnerabile e completamente dipendente dal manipolatore, che a quel punto passa alle fasi successive del piano, con effetti devastanti sulla psiche della vittima. 

Il manipolatore, infatti, cambia improvvisamente comportamento per destabilizzare completamente la persona e ottenerne il controllo totale. Da costanti manifestazioni di affetto, passa a comportamenti di palese allontanamento affettivo, a volte accompagnato da frasi violente, offese e ingiurie. E’ a questo punto che la vittima, completamente disorientata ed emotivamente vulnerabile, perde il controllo di sé e cade nella rete.

L’obiettivo sono quasi sempre i soldi, ma non è detto, come nel caso della storia di Daniele Visconti, una giovane vittima, manipolata online, che è passata da un innamoramento virtuale a morte reale, suicidandosi a soli 24 anni (Truffe amorose, Armando Editore)

Ringraziamo la dottoressa Virginia Ciaravolo che attraverso questa interessante intervista ci ha permesso di approfondire l’argomento, fornendo informazioni utili per riconoscere il pericolo in tempo e difendersi.

Love bombing: intervista a Virginia Ciaravolo

Salve Virginia , continuiamo a parlare truffe amorose e parliamo della tecnica del love bombing. Ci può spiegare per quale motivo secondo lei alle vittime viene raramente il sospetto che si trovano di fronte a una truffa?

Secondo la mia esperienza, alle vittime delle truffe amorose viene raramente il sospetto di essere di fronte a una truffa per diversi motivi. Innanzitutto, i truffatori sono abili manipolatori e creano un legame emotivo intenso attraverso la tecnica del “love bombing”, sovraccaricando la vittima di attenzioni, complimenti e gesti apparentemente romantici. Questo fa abbassare le difese della vittima, che si sente desiderata e apprezzata. Inoltre, i truffatori studiano attentamente il profilo delle loro vittime e sanno come sfruttare le loro vulnerabilità, desideri e bisogni emotivi. Infine, le vittime spesso hanno un forte desiderio di credere che la relazione sia autentica e tendono a giustificare o ignorare eventuali segnali d’allarme, soprattutto nelle fasi iniziali quando il legame emotivo è ancora fragile. 

Possiamo dare qualche indicazione in più ai lettori in merito agli ambienti in cui si può cadere vittime di truffe sentimentali? E’ una prerogativa del web?

Le truffe sentimentali possono avvenire in diversi contesti, non solo sul web. Certamente, i social media e le app di incontri facilitano il contatto iniziale e l’imbroglio da parte dei truffatori, ma possono accadere anche in contesti apparentemente più “sicuri” come il luogo di lavoro, le attività sociali o persino attraverso conoscenze in comune. I truffatori sono abili a sfruttare qualsiasi ambiente e situazione in cui possano entrare in contatto con potenziali vittime vulnerabili o sole. È importante mantenere sempre un certo grado di cautela e non lasciarsi travolgere troppo rapidamente dalle lusinghe e dalle attenzioni, indipendentemente dal contesto in cui avviene l’incontro. 

Contrariamente a quanto si possa immaginare, sempre più giovanissimi sono vittime di Romance scam. Come si spiega?

Sempre più giovanissimi cadono vittime di truffe sentimentali per diverse ragioni. Innanzitutto, i giovani trascorrono molto tempo online e sui social media, dove è più facile per i truffatori entrare in contatto con loro. Inoltre, i giovani sono spesso alla ricerca di relazioni e connessioni emotive, e possono essere particolarmente vulnerabili alle tecniche di manipolazione dei truffatori. Inoltre, i giovani possono avere meno esperienza nel riconoscere i segnali di pericolo e le tattiche utilizzate dai truffatori. Infine, alcuni giovani possono essere più inclini a cercare relazioni online per timidezza o insicurezza, rendendoli un bersaglio più facile per i truffatori

In base alla sua esperienza, quali sono i campanelli di allarme a cui bisogna prestare attenzione per iniziare a sospettare?

 Ci sono diversi campanelli d’allarme a cui prestare attenzione per sospettare una possibile truffa sentimentale. Innanzitutto, una persona che sembra troppo perfetta o che si dimostra immediatamente molto disponibile e affettuosa, potrebbe essere un segnale di pericolo. Inoltre, richieste di denaro o favori finanziari, soprattutto nelle fasi iniziali della conoscenza, dovrebbero essere un chiaro segnale d’allarme. Anche l’insistenza nel non voler incontrare di persona o nel rinviare costantemente l’incontro di persona potrebbe essere un indizio di truffa. Infine, incoerenze o discrepanze nelle informazioni fornite, come dettagli sulla vita o sulla situazione lavorativa, potrebbero indicare che la persona non sta dicendo la verità. È importante prestare attenzione a questi segnali e non ignorarli, anche se può essere difficile accettare che la persona di cui ci stiamo innamorando potrebbe non essere quella che sembra.

Foto di copertina di Foto di cromaconceptovisual da Pixabay