Domani, mercoledì 18 settembre, alle ore 9,30, si terrà all’Acen il convegno “La patente a crediti. Opportunità e criticità”.
Dopo i saluti di Angelo Lancellotti, presidente Acen, Adele Pomponio, direttrice regionale vicaria Inail Campania, Giuseppe Mele, vice presidente Formedil Napoli e Francesco Duraccio, presidente Ordine Consulenti del Lavoro di Napoli, seguiranno gli interventi di Mario Gallo, esperto del Ministro del Lavoro e P.S., Giuseppe Cantisano, direttore Ispettorato d’area metropolitana di Napoli, Francesca Ferrocci, funzionario responsabile Sicurezza sul lavoro Direzione Relazioni Industriali Ance e Stefano Macale, Direttore Formedil.
Introduce e modera Mario Gallo.
Si tratta del primo approfondimento a Napoli sul nuovo sistema di qualificazione di imprese e lavoratori autonomi, comunemente conosciuto come «patente a crediti», in vigore per le imprese edili dal 1° ottobre 2024.
Il nuovo istituto – introdotto dal decreto legge n. 19 del 2024 – ha profondamento innovato l’articolo 27 del Testo unico 81/2008 e si configura come uno strumento per incentivare e qualificare le aziende attraverso una serie di crediti legati alla salute e sicurezza sul lavoro. Si tratta di un sistema di qualificazione che assegna punteggi alle imprese e ai lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili basato su diversi criteri legati alla conformità normativa e alle buone pratiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il convegno, organizzato da Inail – Direzione regionale Campania, Acen e Formedil Napoli, in collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli, si propone quindi di approfondire, con l’intervento di esperti, i principali profili critici riguardanti l’applicazione di questo nuovo e impattante regime.
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