Quando il mare si stanca di essere cattivo

“Emozioni, sentimenti, momenti vissuti e perduti, in un intenso romanzo con generazioni a confronto, colto e raffinato”.

E’ la menzione d’onore ricevuta dalla giuria per il Premio Internazionale Poesia, Narrativa ed Arte Albatros, giunto alla XIV° edizione.

Dopo il successo in anteprima al Giffoni Film Festival  il volume “Quando il mare si stanca di essere cattivo“ sarà presentato a Napoli presso la libreria IoCiSto in Via Cimarosa 20.

Si tratta di un romanzo breve, di grande attualità nei suoi contenuti, incentrato sul rapporto di una madre che si avvia alla mezza età e una figlia adolescente, nell’era dei social network e della comunicazione virtuale.

Relazioni familiari e modelli educativi a confronto in un susseguirsi di piani narrativi e dialogici capaci di prendere in esame le tante difficili sfaccettature del mondo contemporaneo nella complessa dinamica dei rapporti umani e sentimentali. Il testo, trasversalmente fruibile, si rivolge a un pubblico di lettori-genitori coetanei della protagonista Vera ma anche a una platea di giovanissimi, coetanei della co-protagonista Angelica sollecitando un’analisi precisa e profonda dei rispettivi piani affettivi e conoscitivi.

La protagonista, figlia anch’essa in conflitto con la madre, è un’attenta e sensibile insegnante di lettere che, nel corso della sua accurata ricerca interiore, tenterà di comprendere a fondo anche le ragioni di quel necessario mutamento ideologico e linguistico richiestole dal proprio ruolo di educatrice. Il dubbio della propria inadeguatezza e la grande voglia di amare per amore riscatterà la sua nuova strada in perenne divenire.

Il romanzo,  capace di agire su diversi piani narrativi, oscilla con elegante agilità tra un’interpretazione analitico-psicologica della vita quotidiana, da un lato e una dimensione più strettamente filosofica, dall’altra. E’ così che spazio e tempo, intesi come luoghi dell’anima,  si snodano veloci verso un’unica dimensione esistenziale, capace di individuare e scegliere quel mare finalmente tranquillo, metafora e icona di quell’ormai mutato senso del vivere.

Quando il mare si stanca di essere cattivo, con a suo attivo una riduzione teatrale realizzata in collaborazione con Giovanna Castellano,  Antonio Scavone e L’Ente Teatro Miseno, è stato portato in scena nel 2014 con il titolo La musica cambia.

Interverranno all’incontro in qualità di relatori Ilaria De Lia, psicologa e specialista in psicoterapia cognitivo-comportamentale e Ettore De Lorenzo, giornalista Rai 3. A moderare, la giornalista Federica Flocco