(Adnkronos) – Oltre 200 milioni di investimenti in tre anni, per premere l'acceleratore sulla digitalizzazione e sull'implementazione di RaiPlay e più in generale sulla trasformazione in Digital Media Company (come previsto anche dal Contratto di Servizio) per non soccombere alla concorrenza delle grandi piattaforme multinazionali di intrattenimento via streaming. Sono, a quanto apprende l'Adnkronos, alcune delle direttrici principali del piano industriale triennale della Rai presentato nel primo pomeriggio di oggi dall'ad Roberto Sergio e dal dg Giampaolo Rossi ai direttori dell'azienda. L'imperativo, sottolineato più volte dall'ad Roberto Sergio, è recuperare e aumentare il rapporto con il pubblico giovane, che ormai consuma audiovisivo soprattutto dai device e in modalità on demand e non dal teleschermo in modalità lineare (snobba quasi del tutto, insomma, la tv 'in diretta', tranne rari eventi come Sanremo, che ha saputo riattirare il pubblico giovane e darsi una forte declinazione crossmediale). Previste – a quanto apprende l'Adnkronos – tre figure chiave per ripensare in ottica crossmediale l'azienda: Monica Maggioni guiderà il coordinamento della nuova offerta informativa; Roberta Lucca guiderà il coordinamento della nuova offerta editoriale; Felice Ventura guiderà il coordinamento del nuovo assetto organizzativo e gestionale. Un forte appello al gioco di squadra e alla necessità di non perdere questa occasione per non soccombere alla concorrenza dei grandi colossi OTT è stato rivolto in conclusione della presentazione dal dg Rossi. (di Antonella Nesi) —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
14 Febbraio 2024
Rai, piano industriale: oltre 200 milioni di investimenti in 3 anni
Scritto da Adnkronos
(Adnkronos) – Oltre 200 milioni di investimenti in tre anni, per premere l'acceleratore sulla digitalizzazione e sull'implementazione di RaiPlay e più in generale sulla trasformazione in Digital Media Company (come previsto anche dal Contratto di Servizio) per non soccombere alla concorrenza delle grandi piattaforme multinazionali di intrattenimento via streaming. Sono, a quanto apprende l'Adnkronos, alcune... Continua a leggere