Il campionato parla sempre più napoletano. Con la vittoria contro la Roma in questa undicesima giornata di Serie A 2022-2023 non solo ha messo a 3 punti il Milan e le altre ad almeno 5 lunghezze ma soprattutto ha vinsto un confronto diretto con una possibile aspirante al titolo.
Undicesima giornata di Serie A 2022-2023: la sfida dell’Olimpico
Possiamo dire tranquillamente che la Roma non ha mai praticamente tirato in porta relegando Meret ad essere un piacevole spettatore non pagante del match. Il centrocampo anche senza Anguissa ha tenuto bene anche se l’unica menzione potremmo farla a Ndombèlè ancora fuori condizione. La difesa soprattutto è stata super. Per l’attacco bisogna dire due parole in più su Lozano perché se fosse stato più concreto allora il primo tempo sarebbe finito almeno 2 a 0 per i partenopei.
Pagelle azzurre
Ancora Kvara soprattutto e Zielinski oggi in palla. Oshimen si dimostra una vera furia della natura e non a caso segna lui il gol pesante della vittoria. I cambi ancora una volta azzeccatissimi con Politano che dà una palla stupenda ad Oshimen che deve solo buttare in porta in un angolo mica da ridere.
Buona e sopra la media le prove di Oliveira, Di Lorenzo e Lobotka. Si è vista una squadra che oggi ha giocato sin dal primo tempo con coraggio e forza. Molti i falli soprattutto da parte dei Romanisti che in certi momento del match hanno cercato lo scontro fisico per impaurire il Napoli. Una menzione speciale per Gaetano che non ha fatto sentire la mancanza di Zielinski. Diamo, quindi, del 7 a tutti con mezzo voto in più a Oshimen, Politano, Oliveira e Lobotka. Spalletti, 8. Quindi, continua l’era Spallettone.
Gli altri risultati
Vincono Milan , Inter e Lazio che si posizionano di nuovo in zona Champions. Anche la Juventus sembra in ripresa ed anche la Salernitana che piano piano sembra ritrovare punti e risultati. La cosa che più di tutto colpisce è che il Napoli vince 11 partite di seguito e va diritto verso il cielo. Come diceva il Petisso ‘Pesaola‘ “lì abbiamo bloccati prima di scendere in campo“.
Come sei bella Roma. Ad Maiora