Categorie: Culture

Gomme invernali e catene da neve: italiani molto distratti

Fino al 15 aprile scatta l’obbligo di montare pneumatici invernali/quattro stagioni o, in alternativa, di avere a bordo catene da neve; ma gli italiani rispettano questa regola? Secondo l’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, realizzata su un campione rappresentativo della popolazione patentata italiana, nell’ultimo anno 1,2 milioni di automobilisti hanno guidato senza dotarsi dei dispositivi prescritti dalla legge.

Pneumatici invernali e catene a bordo chi sono i più distratti
Per quale motivo lo hanno fatto o, meglio NON lo hanno fatto? 471 mila automobilisti (pari all’8% di chi ha viaggiato senza le opportune misure di sicurezza per i pneumatici) ha ammesso di essersene semplicemente dimenticato; curioso notare come, in questo caso, il campione maschile sia più “smemorato” di quello femminile visto che tra gli uomini la percentuale sale all’11%, contro il 5% delle donne. Lascia un pochino stupiti, forse, che 397 mila persone (il 7%) abbiano dichiarato di non aver fatto nulla perché “non potevano permettersi di acquistare gomme invernali/quattro stagioni o catene da neve”.

Il dato che però più di tutti preoccupa è quello relativo ai 347 mila automobilisti (il 6%) che nell’ultimo anno, pur consapevoli dell’obbligo e anche in presenza degli appositi segnali stradali, hanno preferito non fare nulla in quanto “ritenevano di poca utilità l’uso di questi dispositivi di sicurezza.

«Oltre agli evidenti rischi in termini di sicurezza e alle possibili sanzioni amministrative, girare in auto su strade che prevedono l’obbligo di catene da neve, gomme invernali o quattro stagioni senza esserne dotati, comporta dei rischi anche dal punto di vista assicurativo» – spiega Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it – «In caso di incidente, qualora il sinistro fosse stato causato o aggravato proprio dall’assenza della strumentazione obbligatoria, la compagnia potrebbe applicare sull’assicurato il diritto di rivalsa e chiedere un rimborso delle somme pagate ai terzi danneggiati».

Ad onor del vero va precisato che l’obbligo di montare pneumatici invernali o avere a bordo catene da neve nel periodo indicato dalla legge vale solo per quelle strade dove l’ente proprietario del tratto ha prescritto, tramite apposita ordinanza e segnaletica, tale obbligo.

Pneumatici invernali e catene da neve: 1,7 milioni di italiani a rischio multa
Più in generale, la platea di automobilisti potenzialmente a rischio multa quest’anno potrebbe essere addirittura più ampia. Alla domanda “come ti comporti prima di partire per un viaggio in auto al di fuori della tua città”, sebbene 1 rispondente su 2 abbia dichiarato di verificare preventivamente la presenza di ordinanze che impongono l’uso di gomme invernali o catene a bordo, sono ancora molti, più di 1,7 milioni, gli automobilisti che comunque si mettono tranquillamente al volante senza essere in regola con la norma. Evidentemente nessuno di loro è turbato né dai rischi di sicurezza né dall’entità delle pesanti sanzioni cui si espongono dato che la multa va da 85 a 338 euro.

Pneumatici invernali e catene da neve: cosa preferiscono gli italiani?
Come si comportano invece gli automobilisti virtuosi e quali sono le preferenze di chi, nell’ultimo anno, si è messo al volante attenendosi alle indicazioni di legge? La scelta più condivisa è stata quella di montare gomme invernali; lo ha fatto il 34%, vale a dire 12,6 milioni di automobilisti. Una soluzione particolarmente utilizzata nelle regioni del Nord Ovest, dove la percentuale sale addirittura al 56% (contro il 16% rilevato al Sud e sulle Isole).

Al secondo posto si trovano i pneumatici quattro stagioni, montati dal 25,3% dei rispondenti, vale a dire quasi 9,5 milioni di automobilisti; poco meno, 9,3 milioni (il 25%), invece, hanno scelto di trasportare catene da neve, soluzione particolarmente apprezzata nelle regioni del Centro Italia (dove la percentuale sale al 35%).

Obbligo di pneumatici invernali e di catene da neve: quanto ne sanno gli italiani?
L’indagine commissionata da Facile.it ha voluto infine indagare il grado di conoscenza degli italiani rispetto alle indicazioni di legge in relazione ai dispositivi di sicurezza; alla domanda “Secondo lei è obbligatorio avere in auto le catene da neve o, comunque gli pneumatici invernali/quattro stagioni”, l’85% ha risposto affermativamente.

Non sorprende vedere come tale consapevolezza sia superiore nelle regioni del Nord Italia (dove più del 90% dei rispondenti ritengono che catene o gomme invernali siano obbligatorie), mentre al Sud e Isole scende al 72%.

Un dato certamente positivo, anche se andando ad indagare più da vicino il livello di conoscenza dei rispondenti, emerge chiaramente come le opinioni siano differenti e non sempre corrette. Tra coloro che hanno dichiarato che le catene da neve e gomme invernali sono obbligatorie, solo il 35% ha saputo dire con esattezza il periodo e le condizioni nelle quali è necessario dotarsi di tale strumentazione.

Molto spesso, invece, si ritiene erroneamente che durante l’inverno siano obbligatorie ovunque (42%), ci si dimentica che il periodo di prescrizione riguarda anche parte della primavera (25%) o si pensa che siano obbligatorie solo quando si viaggia in montagna (16%). Vi è addirittura un 5% che crede che questi dispositivi siano obbligatori tutto l’anno; convinzione errata quando si parla di gomme invernali che, al contrario, vanno sostituite con pneumatici estivi dopo il 15 aprile.

Mario Tortoriello

Cerco di unire la passione per la scrittura e la comunicazione con l'impegno sociale ed attività nel terzo settore. In tasca la mia laurea in Scienze Politiche alla Federico II. Appassionato di fumetti, videogiochi e cinema di genere. Tifosissimo del Napoli e appassionato di calcio e sport. Cinque Colonne è per me una grande palestra per apprendere e praticare ogni giorno questo meraviglioso mestiere.

Condividi
Pubblicato da
Mario Tortoriello

Articoli Recenti

Donne del 900: Coco Chanel

Coco Chanel è una delle donne del 900 che hanno fatto la storia. La sua… Continua a leggere

2 Maggio 2024

B2Prime rileva una licenza di concessionario di sicurezza per le Seychelles, ampliando le operazioni globali

B2B Prime Services SC Ltd, un fornitore di liquidità multi-asset Prime di Prime, ha raggiunto… Continua a leggere

2 Maggio 2024

Subsidenza geotecnica: cos’è e perché la Cina è a rischio

La subsidenza geotecnica è un fenomeno che riguarda tutto il mondo. Ultimamente in Cina si… Continua a leggere

2 Maggio 2024

Solstizio d’estate di Lucia Barbera

Gli splendidi paesaggi della Sicilia fanno da sfondo a Solstizio d’estate, il romanzo d’esordio di… Continua a leggere

1 Maggio 2024

G7 su Ambiente, Energia e Clima: i temi a Venaria

Si è chiuso il G7 su Clima, Energia e Ambiente, un incontro cruciale che riunisce… Continua a leggere

1 Maggio 2024

Torna il Maggio dei Monumenti

Torna il Maggio dei Monumenti con la 30esima edizione della manifestazione dedicata al tema “Le… Continua a leggere

1 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più