La Giunta Comunale, ha adottato, su proposta del Sindaco, il Piano triennale di prevenzione della corruzione e il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità riferiti al periodo 2016-2018, in conformità alle previsioni della legge 6 novembre 2012, n. 190, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e del Piano Nazionale Anticorruzione (P.N.A.). Con tali documenti – che costituiscono l’aggiornamento delPiano e del Programma 2014/ 2016 e 2015/ 2017 secondo le indicazioni fornite dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) con la determinazione n.12/2015 –l’Amministrazione intende perseguire tre macro obiettivi: la riduzione delle opportunità di manifestazione di rischi di corruzione, l’aumento della propria capacità di scoprire casi di corruzione e, in generale, la creazione di un contesto sfavorevole alla corruzione ispirato dai principi di etica, integrità e trasparenza.
Per l’annualità 2016, con il Piano, in particolare, s’intende dare ulteriore vigore alle azioni già messe in campo nel 2015 dall’Amministrazione per l’applicazione delle strategie di prevenzione della corruzione, tra le quali: la rotazione del personale che opera nelle aree maggiormente esposte a rischio di corruzione; la procedura, anche informatica, per la tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti, cd.whistleblower, la costituzione di elenchi aperti di operatori economici, volta a perseguire, nelle gare d’appalto, la massima trasparenza ed imparzialità; i patti di integrità, quali complessi di regole comportamentali che l’Amministrazione richiede di rispettare in maniera puntuale ai concorrenti alle gare.
Inoltre, sono state previste misure specifiche di trasparenza, attività di formazione rivolte ai dipendenti dell’Ente e misure ulteriori, in particolare nell’area dei contratti pubblici, per prevenire il rischio di “maladministration”, intesa come assunzione di decisioni devianti dalla cura dell’interesse generale per il condizionamento improprio da parte di interessi particolari.
Il Programma, che rappresenta una sezione specifica del Piano, individua le modalità con cui garantire il rispetto del principio di“accessibilità totale” ai dati e alle informazioni dell’Amministrazione, consentendo l’esercizio di un controllo diffuso sulle attività poste in essere dall’Ente e sull’uso delle risorse pubbliche. A presidio dell’efficacia dell’intervento, l’attuazione di ogni misura prevede la definizione di tempi certi e la individuazione di specifiche responsabilità, nonché di indicatori attraverso cui verificarne l’effettiva realizzazione.
Ai sensi del d. lgs. n. 33/2013, il Piano e il Programma sono pubblicati e consultabili nella sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Altri contenuti” –“Corruzione”, del sito istituzionale dell’Ente.