Promuovere il talento femminile in un settore strategico per il Paese come l’Information Technology, dove la carenza di profili e competenze e l’elevata domanda da parte delle aziende viaggiano di pari passo con un forte divario di genere.
L’IT parla femminile in quel di Napoli
È questo l’obiettivo che ha ispirato il percorso IFTS in apprendistato di 1° livello “Junior Full Stack Developer”, giunto a conclusione proprio ieri con la consegna dei diplomi alle 13 giovani che hanno completato con successo il percorso, in una premiazione che si è svolta a Napoli presso la prestigiosa sede europea della Apple Developer Academy.
Il progetto, che rappresenta un modello virtuoso capace di conciliare formazione tecnica, sostegno all’occupazione femminile e inclusione, è nato dalla collaborazione tra attori pubblici e privati: Accenture, Gi Group, la prima agenzia italiana per il lavoro, il Consorzio Ro.Ma, Eurosoft – Servizi Formativi Integrati, il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II e l’Istituto Tecnico Pitagora di Pozzuoli.
Sostegno pubblico e privato
Il percorso è stato inoltre sostenuto dalla Regione Campania, tramite l’Assessorato alla Formazione, che ha riconosciuto nell’iniziativa un modello di sviluppo economico e inclusione sociale.
Attraverso un programma di 8 mesi, il corso ha permesso di acquisire competenze avanzate nello sviluppo software Full Stack con tecnologia Java, alternando lezioni teoriche, dedicate all’apprendimento delle logiche di programmazione, dei linguaggi e degli strumenti fondamentali per lo sviluppo digitale, a una parte pratica in azienda, dove le partecipanti, affiancate da professionisti, hanno potuto fare esperienza diretta della professione e confrontarsi con progetti reali.
Alla premiazione hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e delle aziende partner, celebrando la fine di un percorso ma anche l’inizio di una nuova fase professionale per queste 13 giovani professioniste del digitale.
Le partecipanti sono infatti ora inserite in apprendistato professionalizzante di durata biennale.
“Lo sviluppo tecnologico e la transizione digitale stanno facendo aumentare la domanda di profili e competenze ICT, sia sul territorio della Campania e di Napoli sia a livello Paese, ma si tratta di una richiesta che il mercato del lavoro riesce a soddisfare solo in parte.” – ha dichiarato Fulvio Tizzano, Sales Director di Gi Group – “Con questo percorso, abbiamo voluto offrire a giovani donne l’opportunità di acquisire skill immediatamente spendibili, rispondendo così all’esigenza delle imprese di profili specializzati in un settore ad alto mismatch. Per Gi Group, costruire percorsi professionalizzanti in collaborazione con player formativi e aziende d’eccellenza è parte centrale dell’impegno per il Lavoro Sostenibile, quel lavoro che permette alle persone di realizzare i propri progetti professionali e di vita, generando valore sul territorio e nel Paese”.
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