Categorie: Contesti

MONITORARE IL DISSESTO CON I DRONI

Un team di esperti monitora frane, valanghe ed altri dissesti o fenomeni naturali nella loro evoluzione utilizzando Droni per le riprese e per la creazione di modelli tridimensionali, per poi studiarli.

Ormai hanno forme e dimensioni davvero infinite e un utilizzo che si sta estendendo su vastissima scala: dagli usi prettamente militari a quelli nell’industria produttiva del cinema e degli audiovisivi in genere. La proposta che viene formulata, adesso, per l’utilizzo dei Droni è sconvolgente e colpisce per la sua semplicità: una risposta al problema del dissesto idrogeologico che affligge l’Italia, provocando disastri ambientali e tragedie come quella di Genova, può arrivare dall’utilizzo costasnte e dal monitoraggio a largo raggio fatto appunto con i droni.

Ise-Net, start up dell’incubatore i3p del Politecnico di Torino, si occupa proprio di rispondere alle esigenze di un territorio fragile con rilievi in campo ambientale, urbano a architettonico: in pratica questo team di esperti monitora frane, valanghe ed altri dissesti o fenomeni naturali nella loro evoluzione per poi studiarli. Giampiero Amanzio, ingegnere ambientale e consulente della start up.

“Noi utilizziamo diverse tecnologie: il laser scanner terrestre oppure i droni. con questi due strumenti di indagine possiamo ricavare modelli del territorio ad altissima risoluzione sui quali effettuare una serie di elaborazioni”.

I modelli tridimensionali servono a capire lo stato del territorio e di conseguenza come agire per salvaguardarlo e proteggerlo.

“Ci avvaliamo anche della realtà aumentata che permette tramite dispositivi semplici come smartphone di far visionare i modelli in 3D e svolgere alcune semplici operazioni di misura”-

I clienti sono le pubbliche amministrazioni ma anche privati: a Ise-Net un’impresa del settore energetico ha affidato ad esempio il monitoraggio di dighe.

Gianfilippo Neri

Non è il caso di spendere tante parole per descrivermi, un solo aggettivo: passione. Per quello che faccio, per come lo faccio. La scrittura giornalistica è su tutto quello che più mi appassiona, appunto. Per il resto: Napoli, il Napoli un po' di buona cucina e ... non mettiamo limiti, ci conosceremo un po' per volta.

Condividi
Pubblicato da
Gianfilippo Neri

Articoli Recenti

Culturatela e il Maggio nei Musei

Culturatela presenta una rassegna di eventi culturali, volti a riscoprire e valorizzare i luoghi storici della… Continua a leggere

15 Maggio 2024

Dilazione pagamenti e impugnazione atti: due diritti in conflitto?

Le procedure messe in atto dal Comune di Napoli e dalla sua società per la… Continua a leggere

15 Maggio 2024

Testosterone: effetti su salute e invecchiamento

Quali sono gli effetti del testosterone sulla salute umana e quale ruolo svolge nell'invecchiamento? Continua a leggere

15 Maggio 2024

La realtà virtuale al lavoro è più coinvolgente?

Riunioni più coinvolgenti e creative grazie alla realtà virtuale? È quanto emerge da uno studio… Continua a leggere

14 Maggio 2024

Stefano Bollani: virtuoso del pianoforte e oltre

Stefano Bollani è un pianista, compositore, cantante, scrittore, attore e showman italiano, nato a Milano… Continua a leggere

14 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più