Categorie: Culture

Quanto leggono gli Italiani?

Oggi come è considerato l’oggetto libro? Riesce ancora a stimolare le stesse emozioni e gli stessi sogni di tanti anni fa? In mondo in cui le persone preferiscono fare zapping o guardare serie tv si legge? Secondo gli ultimi dati Istat dal 2010 ci sono circa tre milioni di lettori in meno in Italia e, in particolare, si è notato che la maggioranza è costituita da donne. Mentre precedentemente, già prima dell’unificazione, solo gli uomini si interessavano a quest’attività e all’altro sesso restavano unicamente i romanzetti rosa. Ora invece la situazione è completamente ribaltata e un terzo degli uomini legge contro la metà delle donne.

Un altro dato sconcertante è il drastico calo tra i giovani. Si è visto, sempre dal 2010, che i lettori compresi tra gli undici e i quattordici anni sono diminuiti del 25%. Secondo molti questo riscontro è davvero grave in quanto se non ci si appassiona proprio in quella delicata fascia d’età, difficilmente in futuro lo si farà. Inoltre una grande parte della percentuale di lettori cosiddetti “deboli” ovvero quelli che leggono massimo due o tre libri al massimo. Questo incide non soltanto sul livello culturale degli italiani ma anche sull’economia del settore editoriale. Perfino gli E-book, che spopolano in America e in alcuni paesi dell’Europa, hanno riscontrato l’8% dei lettori. Per quasi tutti gli italiani questa particolare di tablet non riscontra lo stesso interesse di un libro vero e proprio. Non gli trasmette le medesime emozioni dello sfogliare le pagine o sentirne l’odore, è considerato come una sorta di cellulare più grande. Certamente ci sono svariati vantaggi, in primis la leggerezza e la comodità in quanto si può portare ovunque. Poi quando si è all’estero è possibile, se si possiede una prepagata o una carta di credito, acquistare libri nella propria lingua.

Quali potrebbero essere le probabili cause di questo esorbitante calo? Secondi alcuni studiosi è legato al fatto che, pur essendo il livello di alfabetizzazione aumentato notevolmente, tanti ancora non hanno raggiunto un livello di cultura generale idoneo per poter comprendere e, soprattutto, apprezzare i libri dei nostri contemporanei. Un altro importante fattore è la forte influenza, in particolar modo fra i giovani, dei social media che catalizzano buona parte del tempo libero. Ormai si trova maggiormente interessante farsi delle foto o commentare dei video piuttosto che aprire un libro. Infine un altro motivo potrebbe essere legato al fatto che si fa poca sensibilizzazione nella fascia d’età più delicata e rilevante, ovvero quella fra i dieci e i venti anni. Nelle scuole si impone spesso in maniera improduttiva e senza spiegarne il reale motivo cosa leggere. Si attribuiscono alla lettura una scadenza e un riassunto accompagnato da un commento. In questo modo i ragazzi lo considerano meramente un compito e non capiscono che potrebbe diventare una passione. Anche a casa, secondo le statistiche, se i genitori non leggono o non hanno una biblioteca fornita è difficile che poi un domani i figli crescano con la voglia e il desiderio di acquistare libri. 

  

Ivana Salvetti

Scrivere come scopo, scrivere per essere felici, scrivere per esprimere un pensiero, scrivere per far sentire la propria voce, scrivere per se stessi ma soprattutto per gli altri.

Condividi
Pubblicato da
Ivana Salvetti

Articoli Recenti

Farmaci ormonali per la disforia di genere: cosa sta accadendo

Dibattito aperto, in Italia, sui farmaci ormonali somministrati nel percorso di transizione a soggetti con… Continua a leggere

17 Maggio 2024

Il ministro Valditara e un’ idea di scuola tutta sua

Troppi argomenti nei programmi, perchè studiare i dinosauri, no alle sospensioni si ai servizi sociali? Continua a leggere

17 Maggio 2024

IO Interactive dà il benvenuto a Ulas Karademir in qualità di nuovo Chief Technology Officer

COPENAGHEN, Danimarca--(BUSINESS WIRE)--IO Interactive, lo sviluppatore ed editore indipendente di videogiochi meglio noto per i… Continua a leggere

17 Maggio 2024

Diagnosi precoce del tumore con l’aiuto di una proteina

Due ricerche condotte dall'Università di Oxford hanno portato alla scoperta di alcune proteine in grado… Continua a leggere

16 Maggio 2024

Sport e Guerra: Un connubio complesso e controverso

Lo sport e la guerra sono due concetti che, all'apparenza, appaiono diametralmente opposti Continua a leggere

16 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più