In arrivo per l’estate il Recovery Fund: l’annuncio di Conte è arrivato nel corso di una conferenza stampa lampo nella serata del 23 aprile. Il fondo, istituito ad hoc per far fronte alle ricadute economiche del Covid 19, sarà affiancato ad altri strumenti finanziari come il MES, che sarà applicato senza condizioni, al SURE, e a nuovi fondi BEI. Anche se i dettagli sono ancora da fissare, in accordo con l’Unione Europea, Il Recovery Fund dovrebbe entrare in vigore il 1° luglio.
L’annuncio di Conte sul Recovery Fund
“La Commissione lavorerà in questi giorni per presentare già il prossimo 6 maggio un “Recovery Fund” che dovrà essere di ampiezza adeguata e dovrà consentire soprattutto ai Paesi più colpiti di proteggere il proprio tessuto socio-economico.” Queste le parole di Conte che a ridosso della conferenza stampa ha anticipato l’esito del Consiglio Europeo da poco finito. Un risultato “impensabile fino a poche settimane fa” che ha portato i 27 Paesi a riconoscere “la necessità di introdurre uno strumento innovativo, da varare urgentemente, per proteggere le nostre economie e assicurare una ripresa europea che non lasci indietro nessuno, preservando, per questa via, il mercato unico.” L’adozione di uno strumento finanziario adeguato era stata una delle soluzioni proposte dal Governo italiano per l’emergenza Covid 19.
Come si articolerà il piano dell’Unione Europea
Il piano anticrisi appena approvato dalla Commissione Europea prevede una serie di provvedimenti come il Recovery Fund, il MES senza condizionalità, il programma SURE e fondi BEI.
- Il Recovery Fund è un fondo di recupero costituito appositamente per consentire ai Paesi europei di affrontare le difficoltà economiche derivate dalla pandemia. La liquidità necessaria viene creata immettendo sul mercato titoli di stato, i recovery bond. I fondi obligazionali comuni che qualcuno ha già denominato, gli Ursula Bond, ispirandosi alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Come garanzia sarà utilizzato il bilancio 2021-2027. Gli stanziamenti dal Recovery Fund saranno in parte restituiti a lunga scadenza con tassi agevolati e in parte saranno a fondo perduto.
- Il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità), detto anche Fondo salva-Stati, è lo strumento entrato in vigore nel 2012 per assicurare la stabilità finanziaria nella zona euro. Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, sarà erogato senza le condizioni normalmente previste.
- Il programma SURE è un programma economico a sostegno del lavoro nei Paesi più colpiti dal Covid 19 come Italia e Spagna. Andrà a coprire la CIG e le altre iniziative che si metteranno in campo.
I fondi BEI andranno, invece, alle imprese, soprattutto piccole e medie, sotto forma di prestiti agevolati.
Le tempistiche previste
Per conoscere i dettagli sul Recovery Fund bisognerà aspettare il 6 maggio, giorno in cui sarà presentato. Gli altri tre strumenti, il Mes senza condizioni, il progetto SURE e i fondi BEI saranno disponibili entro il 1° giugno. L’ammontare totale di questi fondi dovrebbe aggirarsi intorno ai 540 miliardi. La partita più importante si giocherà, però, tra il 18 e il 19 giugno quando il Consiglio UE tra i capi di Stato e di Governo sarà chiamato a trovare un accordo perché il Recovery Fund prenda il via il 1° luglio.