L’Unione europea sta adottando misure per evitare l’interruzione dei programmi Erasmus+ esistenti a cui partecipa il Regno Unito, quando quest’ultimo uscirà dall’Unione europea. Oggi il Consiglio ha adottato un regolamento che garantisce il proseguimento delle attività di mobilità in corso ai fini dell’apprendimento a titolo del programma Erasmus+ nel quadro della Brexit. “Il nostro obiettivo è fare in modo che i giovani dell’UE a 27 e del Regno Unito riescano a portare a termine i loro studi anche dopo la Brexit: il regolamento garantirà che le attività di apprendimento in corso continuino a poter beneficiare delle sovvenzioni.” ha dichiarato Ecaterina Andronescu, ministra rumena della pubblica istruzione.
Studiare in Inghilterra dopo la Brexit: quale sarà il nuovo regolamento
Obiettivi del regolamento:
- garantire la continuazione delle attività di mobilità in corso ai fini dell’apprendimento nel quadro del programma Erasmus+ iniziate al più tardi alla data in cui i trattati cessano di essere applicabili al Regno Unito
- far sì che i partecipanti a Erasmus+ dell’UE a 27 e del Regno Unito non perdano i loro crediti accademici e non siano costretti a ripetere il semestre o l’anno accademico
Secondo le stime, a fine marzo 2019 saranno quasi 14 000 i partecipanti a Erasmus+ dell’UE a 27 presenti nel Regno Unito e circa 7 000 quelli provenienti dal Regno Unito che si troveranno nell’UE a 27.
Studiare in Inghilterra dopo la Brexit: quando sarà applicato il nuovo regolamento
Il Parlamento europeo ha votato sulla proposta il13 marzo. Il regolamento, che entrerà in vigore solo se il Regno Unito lascerà l’Unione senza un accordo di recesso, si applicherà a decorrere dal giorno successivo a quello in cui i trattati cessano di applicarsi al Regno Unito e al suo interno.