Triennale di arti visive a Roma

Arte da vivere fino al 15 luglio

La Triennale di arti visive a Roma è arrivata alla sua quarta edizione. Ancora qualche giorno per poterla ammirare!  Fino al 15 luglio, infatti, sarà possibile apprezzare le opere di importanti artisti contemporanei nelle splendide sedi storiche di Palazzo Borghese- Gallerie del Cembalo (Largo Fontanella Borghese 19), Palazzo della Cancelleria (Piazza della Cancelleria 1), Galleria della Biblioteca Angelica (Piazza di S. Agostino 8) Palazzo Velli-Expò (Piazza di Sant’Egidio 10) Medina Roma Art Gallery (Via Angelo Poliziano 32-34-36).

Il tema della rassegna è “ANNI VENTI-Global Change” che vede la partecipazione di ben 200 artisti italiani con quasi 300 opere. Gli artisti in mostra con le loro opere intendono raccontare un’epoca ricca di contraddizioni appena uscita da una crisi profondissima causata dalla pandemia. Gli autori attraverso i loro lavori non vogliono narrare solo se stessi, ma vogliono anche cercare di cogliere il disagio dell’intera collettività.

Le opere in mostra raccontano la modernità che irrompe nelle nostre vite attraverso l’uso esasperato della tecnologia, i conflitti geopolitici, gli interventi devastanti sull’ ecosistema, la violenza sulle donne. Le opere, molte ironiche, spingono lo spettatore a riflettere ma anche a guardare il futuro con speranza.

La mostra, curata da Gianni Dunil e da Mario Bernardinello, è Promossa dal Gruppo Start, organizzazione che si occupa di editoria e mostre d’arte internazionali, con il patrocinio morale del Ministero dei Beni Culturali.

Palazzo Borghese, Galleria del Cembalo

Ingresso libero nella splendida location di Palazzo Borghese. Il palazzo accoglie i visitatori in un cortile quadrato con statue e tre splendide fontane. Pochi scalini conducono alle cinque sale interne comunicanti con soffitti affrescati e mobilio d’epoca.

Le opere di arte contemporanea in mostra soddisfano certamente la curiosità pubblico che si ritroverà ad ammirare lavori realizzati con le tecniche più disparate. Si spazia, infatti, dall’acciaio inox, alle tecniche miste su tela, alla ceramica policroma, all’acrilico su tavola, all’ olio su tela, alla stampa gicleè su carta, all’arte digitale su tela, all’opera in gesso, alla pietra serpentina dello Zimbawe , al metallo bianco, alla fotografia digitale, al marmo rosa del Portogallo, all’acquerello, al carboncino e grafite fino al plexiglass. Insomma, un’eterogeneità di materiali che attraverso tecniche e linguaggi diversi, comunica all’unisono un unico messaggio: porre nuove e stimolanti questioni su cui riflettere.

Tra gli artisti della Triennale d’Arte che espongono alla galleria Cembalo ricordiamo:

Ancilotto Camilla, Beccegato Leonardo, Bogliacino Mariella, Borrello Pippo, Bracigliano Mario, Cabell Brigitte, Calì Vincenzo, Ceccarelli Neri, Cecco Adriano, Corbo Antonio, Depaoli Gianni, Di Loreto Stefano, Feci Marco, Fera Emanuela, Flati Giancarlo, Fusari Giuliana Maria Maddalena, Gagliardi Annamaria, Graziani Paolo, Lupo Tina, Mangone Alfonso Fernando, Marrani Ruggero, Monschauer Karin,  Montà Fernando, Morani Volturno, Morelli Fiamma, Nussbaum Peter, Panfoli Michele, Perrone Amelia, Pezzino de Geronimo Rossella, Rebuzzi Daniela, Ridolfini Vincenzo, Rossetto Paolo, Saracco Victor, Scaglione Antonella, Scagnoli Giovanni, Senoner Wilhelm, Spatara Francesco, Stortiglione Maria Adelaide, Szutor Ribana, Tanfoglio Alessio, Tognazzo Nadia, Tolli Gabriella, Toniatti Michele, Ugolotti Jucci, Verganti Claudio, Vescovo Lucienne.